“Basta un semplice movimento degli occhi” - Settimana Verde Mariachiara 2025

Dal 17 al 21 Ottobre tutti i ragazzi dell’istruzione familiare Mariachiara hanno vissuto cinque giorni molto speciali, fuori dalle aule di scuola: la Settimana Verde. Non si è trattato di una semplice gita, ma di un vero e proprio cammino condiviso, un pellegrinaggio che si è concluso nella Santa Casa di Maria a Loreto, in occasione dell’Anno Giubilare della Speranza.

Il tema che ci ha accompagnato “Basta un semplice movimento degli occhi” è stato declinato in tutte le attività proposte, in cui siamo stati chiamati ad avere uno sguardo accogliente nei gesti quotidiani, sui nostri amici e sulla vita che ci è donata.

Siamo partiti tutti insieme all’alba, pieni di entusiasmo e curiosità. Prima tappa: un piccolo paese Cacciano, dove ci hanno accolto i colori vivaci dei murales e l’atmosfera serena di un borgo che sembra uscito da un racconto. Tra questi vicoli abbiamo partecipato ad una caccia al tesoro organizzata dai professori, che ci ha dato la possibilità di conoscere ogni angolo di questo piccolo paesino.

Dopodichè, siamo tornati sul pullman alla volta di Fabriano, per visitare il celebre Museo della Carta e della Filigrana. Un luogo sorprendente, dove abbiamo potuto toccare con mano l’arte antichissima della fabbricazione della carta, e partecipare a diversi laboratori davvero divertenti e istruttivi, incentrati sulle tecniche di produzione della carta.

La giornata si è conclusa poi a Falconara Marittima, dove si trovava quella che sarebbe stata la nostra casa per la settimana. Dopo la sistemazione e la cena, è arrivato uno dei momenti più attesi: la festa di accoglienza per i ragazzi di prima media, organizzata dai più grandi. I ragazzi di terza hanno preparato un misterioso “giallo” da risolvere, che ha fatto divertire e coinvolgere tutti.

Il secondo giorno ci ha portati nel cuore della natura: le Grotte di Frasassi ci hanno lasciati senza fiato con la loro grandiosità. Le forme, i colori e il silenzio di quelle sale sotterranee ci hanno ricordato quanta bellezza ci sia nascosta sotto di noi.

Nel pomeriggio, dopo essere riemersi dal sottosuolo, si siamo diretti verso Ancona, per visitare nono solo la città, compreso lo splendido Duomo che si affaccia sul porto, ma anche percorrere il Cammino della Porta d’Oriente, che si è rivelata essere una passeggiata spettacolare: panorami mozzafiato e momenti di riflessione condivisa hanno reso questo cammino un’esperienza speciale.

La sera, la festa dell’accoglienza è continuata: ci siamo vestiti tutti eleganti, e i ragazzi di seconda hanno consegnato un piccolo pensiero per ciascuno dei nuovi compagni di prima. Un gesto semplice, ma pieno di significato.

Il terzo giorno è iniziato con la Messa del mattino, per affidare al Signore la nostra esperienza. Poi di nuovo natura, con una splendida passeggiata sul Conero, dove ogni passo sembrava avvicinarci un po’ di più non solo alla meta, ma anche agli altri.

Il pomeriggio è stato dedicato ai laboratori manuali e creativi: costruzione di taccuini, candele profumate, saponette artigianali, piastrelle decorate, e perfino un laboratorio di falegnameria e di chimica. Ogni gruppo ha realizzato qualcosa di unico, un piccolo ricordo tangibile della settimana, fatto con le proprie mani e con tanta passione.

Abbiamo cominciato la quarta giornata con visita ad un piccolo santuario, dove un frate ci ha raccontato la vita di San Giacomo della Marca sepolto lì, con parole semplici ma profonde. Poi ci siamo messi in cammino verso la Contea, il centro sportivo ed educativo della scuola Chesterton, dove i suoi alunni e insegnanti ci ha accolti con grande calore.

Pranzo insieme, risate, e un pomeriggio di sport e giochi condivisi: un momento bellissimo per conoscersi, scoprire nuove amicizie e sentire quanto la fede e la gioia possano unire.

La sera, dopo cena, un po’ di relax con due film: Spiderman-Into the Spiderverse per i ragazzi e La leggenda di cuore d’Inchiostro per le ragazze.

L’ultimo giorno è stato forse il più intenso.

Al mattino ci siamo divisi in gruppi:

• i ragazzi di prima hanno partecipato a un laboratorio sulle piante,

• quelli di seconda si sono messi alla prova con una divertente escape room per le vie di Recanati,

• i terzi hanno visitato la casa di Leopardi e il museo, guidati da una guida straordinaria che ci ha fatto entrare nel cuore del poeta e del suo pensiero.

Nel pomeriggio il momento culminante: l’arrivo a Loreto, meta del nostro pellegrinaggio. Nella messa conclusiva e con il passaggio della porte Santa, abbiamo affidato nelle mani del Signore una grazia personale e una comunitaria.

Porteremo sempre con noi la ricchezza vissuta in questi giorni.

Ringraziamo Dio che ci ha donato di vivere questa esperienza molto arricchente e tutti coloro che con il loro aiuto e la loro disponibilità hanno reso possibile tutto questo.