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La SPERANZA profuma di GIOIA!

  • 15 mag
  • Tempo di lettura: 2 min

La sera di giovedì 15 maggio gli alunni della classe seconda Mariachiara (aiutati da quelli di terza per i canti) hanno portato in scena, al Piccolo Teatro in Piazza, lo spettacolo La speranza profuma di gioia. Spettacolo di storie stra‑ordinarie.


Sin dal sipario abbassato un’onda di entusiasmo ha avvolto il pubblico numeroso (la prossima volta ci servirà un luogo più capiente!): genitori, famiglie e tanti amici hanno affollato i posti in sala, dimostrando quanto i nostri ragazzi avessero preparato con impegno questa serata.



Lo spettacolo si è aperto con l’Inno alla gioia e la poesia La speranza è la faccia di Dio, di Primo Mazzolari, recitata con emozione dai ragazzi. Attraverso la metafora del seme piantato nel giardino della scuola, gli attori hanno raccontato come ognuno di noi possa essere “albero di speranza” per gli altri, radicati nella Grazia e nell’amore.


La seconda scena è stata molto toccante, specialmente per alcuni dei nonni presenti: i ragazzi hanno rievocato il momento in cui alcune famiglie hanno pensato, desiderato e voluto la nostra scuola insieme a don Pietro Margini. Una scuola fondata sulla comunione e sulla preghiera, con l’obiettivo di formare un’unica comunità educante: una scuola che sia davvero luogo di speranza per il futuro.


La parte centrale dello spettacolo ha offerto due storie stra‑ordinarie, partendo dalla vita e dal sacrificio di Padre Pino Puglisi, con la sua “arma” dell’amore caricato a sorriso, per poi raccontare l'impegno di dottor Bartolo nel soccorrere i migranti a Lampedusa.


In ogni racconto gli attori hanno messo in luce il valore della speranza e della giustizia, radicati in una Presenza affidabile che mai ci abbandona. Così dobbiamo essere noi, hanno concluso i ragazzi, segni affidabili di speranza nell’orizzonte di ogni persona.



La serata è terminata in un’atmosfera di festa: tutti gli spettatori hanno potuto scambiare con i protagonisti un sorriso di gratitudine, testimoniando che la speranza, davvero, profuma di gioia.


Un sentito grazie a tutti i ragazzi che si sono messi in gioco con coraggio e generosità (persino ballando a coppie la Tarantella!), a tutti gli insegnanti che, con competenze diverse e tanta passione, hanno lavorato fianco a fianco per costruire questo progetto, e a tutti i genitori e amici che hanno offerto il loro tempo, le loro mani e il loro cuore: chi ha suonato, chi ha montato, chi ha aiutato dietro le quinte… tutti insieme, abbiamo dato vita a qualcosa di bello e pieno di significato.



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